22.4.1900 Altstätten, 20.12.1985 Appenzello, catt., di Altstätten. Figlio di Jakob, ricamatore. Dopo il collegio Sankt Fidelis a Stans studiò teol. a Friburgo (1921-25) e fu consacrato a San Gallo nel 1926. Fu poi cappellano ad Appenzello (1926-32), parroco a Eschenbach (SG, 1933-44) e ad Andwil (1944-48), parroco cittadino di Wil (SG) e canonico rurale (1948-57). Divenne vescovo di San Gallo (1957-76) e dal 1976 al 1985 fu di nuovo cappellano ad Appenzello. Si impegnò spec. nella cura delle anime dei soldati e dei lavoratori stranieri e per le missioni in Africa e nell'America del sud, in particolare come cofondatore del Sacrificio quaresimale dei catt. sviz. Partecipò al Concilio Vaticano II (1962-65), durante il quale si pronunciò per il mantenimento del lat. nella liturgia. Per la messa in pratica delle risoluzioni del Concilio organizzò, in collaborazione con Ivo Fürer, il Sinodo 72 a San Gallo (1972-76). Nel 1957 l'Univ. di Friburgo gli conferì il dottorato h.c. in teol.
Riferimenti bibliografici
- HS, I/2, 1030 sg.
- Rheintaler Köpfe, 2004, 214-219
Scheda informativa
Appartenenza familiare | |
Dati biografici | ∗︎ 22.4.1900 ✝︎ 20.12.1985 1900-04-221985-12-20 |