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ElisabethMüller

21.9.1885 Langnau im Emmenthal, 22.6.1977 Hünibach (com. Hilterfingen), rif., di Berna. Figlia di Ernst (->) e di Anna Luise Rüetschi. Nubile. Dopo la scuola magistrale a Berna fu maestra elementare a Lützelflüh e Berna. Dal 1913 al 1918 effettuò un soggiorno di cura a Leysin per una grave forma di tubercolosi e ottenne i primi successi letterari (Vreneli, 1916; Theresli, 1918). Dopo la guarigione diresse una scuola privata a Thun e insegnò metodica nella scuola magistrale femminile locale (1924-35). Nel 1935 si stabilì a Hünibach, dove fu attiva come scrittrice indipendente. Scrisse libri per bambini e ragazzi in lingua ted., senza rinunciare a peculiarità linguistiche sviz. Fu inoltre autrice di racconti in dialetto svizzeroted. (Heilegi Zyt, 1933; Heimatbode, 1955). Il suo libro più famoso, Die sechs Kummerbuben (1942), fu oggetto di una trasposizione cinematografica. Fu insignita del premio letterario della città di Berna (1939 e 1955), del Premio sviz. del libro per ragazzi (1946) e del dottorato h.c. dell'Univ. di Berna (1954).

Riferimenti bibliografici

  • Fondo presso BBB
  • F. Wartenweiler, E. Müller und ihre Welt, 1967
  • S. Geiser, E. Müller, 1978
  • Kosch, Deutsches Literatur-Lex., 10, 1446-1448
  • Killy, Literaturlex., 8, 262 sg.
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Dati biografici ∗︎ 21.9.1885 ✝︎ 22.6.1977

Suggerimento di citazione

Franziska Meister: "Müller, Elisabeth", in: Dizionario storico della Svizzera (DSS), versione del 19.11.2009(traduzione dal tedesco). Online: https://hls-dhs-dss.ch/it/articles/009045/2009-11-19/, consultato il 29.03.2024.