Comune francese nel Dipartimento dell'Alta Savoia, situato sulle sponde del Lemano, alla frontiera franco-svizzera (dogana a Chens-le-Pont). Villaggio strada, si estende lungo la tratta che porta da Hermance a Yvoire. Denominazione ufficiale dal 1954: Chens-sur-Léman. Popolazione: 40 fuochi nel 1443, 628 abitanti nel 1896, 1063 nel 1990, 1274 nel 1999, 1893 nel 2010, 2531 nel 2015.
Il sito di Chens-sur-Léman-Tougues comprende alcuni villaggi litorali risalenti al Neolitico e all'età del Bronzo e figura tra gli undici insiemi di siti palafitticoli francesi iscritti nella lista del patrimonio mondiale dell'Unesco. La chiesa, un tempo situata a Cusy, venne costruita a Chens nel 1809 e inaugurata nel 1827. Un tempo filiale di Hermance, Chens-Cusy venne eretta a parrocchia nel 1865. Nel villaggio fu costruita la prima aula scolastica nel 1825 e il primo edificio comunale che riuniva la scuola e il municipio nel 1858. Fondato verso il 1880 in località Sous-Cusy, l'orfanotrofio Saint-Joseph-du-Lac fu chiuso nel 1927. Il castello di Beauregard, risalente alla metà del XIII secolo, dipese dai conti di Ginevra fino a Robert (fine XIV secolo). Nel XVII secolo e fino al 1670 appartenne alla famiglia Budé di Ginevra. A Tougues, infine, vi è un imbarcadero.