Alla fine del XIII sec., quando i conti di Savoia estesero il loro dominio sull'Entremont, la regione rimase sotto la responsabilità del castellano di Chillon, affiancato a livello locale da due ministeriali e un chierico. Dal 1279 S. e l'Entremont dipesero dalla castellania di Saxon, acquisita poco prima dai Savoia. Nel 1359 l'Entremont venne eretto a castellania e S. ne divenne il modesto centro amministrativo. Essa comprendeva anche l'antico visdominato di Orsières e le circoscrizioni giudiziarie (métralies) di Liddes e Bourg-Saint-Pierre (Bagnes e Vollèges dipendevano invece dall'abate di Saint-Maurice). Sul piano militare queste giurisdizioni erano sottoposte al castellano di S. Un castello, attestato nel XIII sec. e sicuramente distrutto prima del 1475, sorgeva forse sulla collina di Saint-Jean, dove era ubicata l'omonima cappella, edificata verso il 1460. Una seconda fortezza si trovava probabilmente a Crettaz-Polet. Il cambiamento di regime dopo la conquista del basso Vallese nel 1475 non modificò l'organizzazione politica. La funzione di castellano, fino ad allora riservata a membri della corte dei Savoia, divenne però accessibile alla borghesia locale. Con il dominio vallesano furono introdotte la carica di alfiere, quasi sempre associata a quella di castellano, e quella di usciere, funzionario di grado inferiore. Dal 1798 la castellania formò un distr.
Riferimenti bibliografici
- L. Blondel, «Le château de Sembrancher ou d'Entremont», in Vallesia, 6, 1951, 19-25
- A. Pellouchoud, «Essai d'histoire de Sembrancher», in Ann. val., 42, 1967, 5-136
Classificazione
Entità politiche / Baliaggio, castellania |