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Wädenswilsignoria

Ex signoria, commenda gerosolimitana e baliaggio nel distr. di Horgen (ZH). Comprendeva il territorio dei com. di W., Richterswil, Hütten e Schönenberg e una parte del com. di Hirzel e si estendeva tra Mülibach, Höhronen, Sihl, Meilenbach e la sponda sinistra del lago di Zurigo. Le curtes sulla riva destra presso Uetikon am See passarono probabilmente per via matrimoniale o ereditaria ai signori von W. (menz. la prima volta nel 1130), forse discendenti dai von Rapperswil. Rudolf, senza discendenza maschile e caduto in miseria, nel 1287 vendette la signoria e la fortezza di fam. di Alt-W. alla commenda gerosolimitana di Bubikon, ciò che portò alla fondazione della commenda di W. Dopo la morte di Rudolf i gerosolimitani rilevarono nel 1300 la fortezza e la signoria insieme all'alta giustizia e ai mulini di Lutringen e Mülenen. Acquisirono inoltre dall'abbazia di Wettingen i diritti di patronato sulla chiesa di W. (1291), dal convento di Frauenthal le curtes di Lutringen, Untereichen e Ottensegel (1302) e dal cavaliere Heinrich vom Stein, la cui moglie Katharina von Hünenberg era un'erede di Rudolf, le sue proprietà allodiali a Langmoos, Ottensegel e Mülistalden (1316); nel 1347 entrarono in possesso di alcuni beni sull'Herrlisberg e presso la Tanne. Nel 1408 acquistarono la bassa giurisdizione sui servi ecclesiastici delle abbazie di Einsiedeln e del Fraumünster di Zurigo che risiedevano nella signoria nonché, nel 1427, i diritti di avogadria e di censo degli ultimi von Hünenberg. Nel XV sec. disponevano nella signoria di W. di una quarantina di curtes dedite alla campicoltura e all'allevamento del bestiame. Il registro curtense (Hofrodel) del 1409 stabiliva i diritti e i doveri della commenda e dei suoi contadini.

Il trattato di comborghesia del 1342 tra la commenda e la città di Zurigo accrebbe l'influenza di quest'ultima su W. permettendole di ottenere nel 1351 il diritto di leva e nel 1402 il diritto di riscuotere tributi. Durante la Vecchia guerra di Zurigo (1436-50) la commenda, situata tra gli antagonisti Zurigo e Svitto, mantenne una posizione neutrale. Dopo che nel 1467-68 gli ab. della signoria si furono rifiutati di pagare le tasse a Zurigo (affare di Wädenswil), un arbitrato si espresse a favore di Zurigo, che riuscì così a rafforzare il suo predominio sull'ordine cavalleresco, indebolito anche sul piano finanziario, e che nel 1484 introdusse un amministratore laico, carica detenuta dal 1500 al 1550 dai Wirz di Uerikon. L'influsso dei gerosolimitani diminuì ulteriormente negli anni 1520-1530 alla vigilia della Riforma, introdotta nel 1529. Nel 1549 vendettero a Zurigo la fortezza e la signoria di W. con l'alta e la bassa giustizia nonché i diritti di patronato a W. e Richterswil. Sentendosi minacciati, Svitto e Glarona vi si opposero. Nel 1550 la Dieta fed. confermò la validità dell'acquisto, ma obbligò Zurigo a demolire la fortezza e a sostituirla con un edificio amministrativo non fortificato. Lo stesso anno W. divenne baliaggio zurighese (l'ultimo creato nel cant.). I balivi risiedevano nel castello di W., costruito tra il 1551 e il 1555, che nel XVII sec. venne dotato di un posto di segnalazione e di trinceramenti. Nel 1798 il baliaggio venne soppresso e attribuito al distr. di Horgen fino al 1814 e poi dal 1831; tra il 1814 e il 1831 costituì un baliaggio (Oberamt).

Riferimenti bibliografici

  • P. Ziegler, Die Johanniterkomturei Wädenswil 1287 bis 1550, 1987
  • P. Ziegler, Schloss Wädenswil, 2000
  • HS, IV/7, 514-527
  • A. Gutmann, Unter dem Wappen der Fidel, 2011, 283 sg., 315 sg.

Suggerimento di citazione

Peter Ziegler: "Wädenswil (signoria)", in: Dizionario storico della Svizzera (DSS), versione del 16.08.2013(traduzione dal tedesco). Online: https://hls-dhs-dss.ch/it/articles/007836/2013-08-16/, consultato il 29.03.2024.