Antico feudo e castello a Villette, com. di Thônex (GE). Nel 1305 fu sottratto dal conte di Ginevra ai suoi proprietari, Aymon e Mermet de Villette. Nel 1536 venne saccheggiato dai Ginevrini. In seguito passò ai de Rossillon (XVI sec.), che lo ricostruirono, a Muffat de Saint-Amour (1737) e ai de Blonay (1787). Sembra che il castello avesse 365 finestre. La tenuta venne confiscata in seguito alla Rivoluzione franc. e venduta come bene nazionale (1796). Nel 1818 venne acquistata dal pittore Firmin Massot, che vi lavorò assieme ad Amélie Romilly; di proprietà della fam. Saladin-Naville dal 1832, nel 1851 passò ai Trembley-Naville. In quello stesso anno il castello fu demolito per far posto a una casa di campagna, denominata Parc, opera dell'architetto Johann Heinrich Bachofen.
Riferimenti bibliografici
- L. El-Wakil, Bâtir la campagne, 2 voll., 1988-1989
- AA. VV., Histoire de Thônex, 1989
Classificazione
Patrimonio / Fortezza, torre, castello, sede balivale |