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FritzStähli

6.3.1895 Schübelbach, 13.7.1961 Zurigo, catt., di Netstal (oggi com. Glarona) e Wangen (SZ), dal 1959 cittadino onorario di Schübelbach. Figlio di Pius, oste e agricoltore, e di Luisa Schuler. Celibe. Dopo il liceo a Svitto, studiò diritto a Zurigo, Berna e Heidelberg e all'alta scuola di commercio a Mannheim, conseguendo il dottorato. Avvocato, fu membro del partito conservatore del cant. Svitto (pres. agli inizi degli anni 1950-60). Deputato al Gran Consiglio svittese (1924-32, pres. della commissione dell'economia pubblica nel 1928-32), fu Consigliere nazionale (1928-39), Consigliere agli Stati (1939-59, pres. 1957-58) e pres. del tribunale distr. della March (dal 1937). Nel Consiglio agli Stati presiedette le commissioni delle finanze, delle tariffe doganali e delle grazie e fece parte tra l'altro delle commissioni della gestione, delle petizioni e delle FFS, e di numerose commissioni non permanenti. Rappresentò la Conf. nel comitato direttivo della Fondazione per la vecchiaia.

Riferimenti bibliografici

  • Der Stand Schwyz im hundertjährigen Bundesstaat 1848-1948, 1948, 106, 118
  • Der Stand Schwyz im Bundesstaat 1848-1998, 1998, 178
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Suggerimento di citazione

Franz Auf der Maur: "Stähli, Fritz", in: Dizionario storico della Svizzera (DSS), versione del 15.05.2014(traduzione dal tedesco). Online: https://hls-dhs-dss.ch/it/articles/006686/2014-05-15/, consultato il 29.03.2024.