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RobertMüller

6.11.1891 Zurigo, 10.11.1960 Zurigo, catt., poi senza confessione, di Freienbach. Figlio di Karl. (1916) Anna Schibli, figlia di Jakob Gottfried. Dopo le scuole a Zurigo, fu elettroinstallatore e, dal 1949, rappresentante. Fu membro della FLMO e, nel 1922-24, dell'Unione dei lavoratori metallurgici. Nel 1917 partecipò alla fondazione del gruppo Forderung e in seguito fece parte dei Vecchi comunisti (1918-21). Membro del PC sviz. dal 1921, nel 1930 entrò nel comitato centrale e nell'ufficio politico e dal 1932 diresse il segretariato e fu delegato a congressi e conferenze del Komintern. Nel 1935 venne espulso dal partito. Dal 1931 al 1936 fu deputato al Consiglio nazionale. Funzionario di partito, rappresentò la linea del socialfascismo, che combatteva il PS considerandolo l'ala sinistra del fascismo. Dopo la svolta del settimo congresso del Komintern nel 1935, fu ritenuto responsabile degli insuccessi della vecchia linea e dello scarso successo della nuova. Dopo la guerra prese parte alla creazione del partito conf. del lavoro, che idealmente avrebbe dovuto costituire un'alternativa al partito del lavoro.

Riferimenti bibliografici

  • P. Stettler, Die Kommunistische Partei der Schweiz 1921-1931, 1980, 510
  • P. Huber, Kommunisten und Sozialdemokraten in der Schweiz 1918-1935, 1986, 303-306, 442, 459
  • B. Studer, Un parti sous influence, 1994
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Dati biografici ∗︎ 6.11.1891 ✝︎ 10.11.1960

Suggerimento di citazione

Markus Bürgi: "Müller, Robert", in: Dizionario storico della Svizzera (DSS), versione del 19.11.2009(traduzione dal tedesco). Online: https://hls-dhs-dss.ch/it/articles/006437/2009-11-19/, consultato il 28.03.2024.