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EmileGross

16.5.1872 Bösingen, 3.1.1964 Friburgo, catt., di Friburgo e Tafers. Figlio di Ulrich, avvocato, e di Anne-Marie Koch. Anna-Philomène Jendly, figlia di Pierre Joseph, casellante. Dopo il liceo classico, studiò diritto a Friburgo e Monaco, ottenendo il brevetto di avvocato nel 1900. Fu segr. com. (1901-07), municipale (1918-22) e in seguito consigliere com. di Friburgo, deputato radicale al Gran Consiglio friburghese (1911-41) e al Consiglio nazionale (1926-35). Nel 1933 divenne ufficiale di stato civile a Friburgo. Fondatore e primo redattore (1907) del giornale radicale L'Indépendant, fece parte della direzione del partito radicale del distr. della Sarine, presiedette la sezione cant. dello stesso (1912-15) e fu membro della sua direzione a livello nazionale (dal 1924). All'inizio del XX sec. fu uno dei capofila dell'opposizione al regime conservatore di Georges Python.

Riferimenti bibliografici

  • La Liberté, 7.1.1964
  • L'Indépendant, 8.1.1964
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Scheda informativa
Dati biografici ∗︎ 16.5.1872 ✝︎ 3.1.1964

Suggerimento di citazione

Jean-Marc Purro: "Gross, Emile", in: Dizionario storico della Svizzera (DSS), versione del 13.05.2008(traduzione dal francese). Online: https://hls-dhs-dss.ch/it/articles/006340/2008-05-13/, consultato il 29.03.2024.