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ArminBruhin

31.5.1912 Lachen, 2.7.1990 Lachen, catt., di Wangen (SZ). Figlio di Anton, cancelliere distr. e notaio. (1938) Ida Manser. Concluso il tirocinio presso uno studio notarile di Wädenswil, divenne uditore alla facoltà di diritto dell'Univ. di Zurigo, occupandosi spec. di diritto notarile e fondiario, diritto civile e della legge sull'esecuzione e sul fallimento. Fu notaio dei distr. della March (1948-70) e di Gersau (1958-88), deputato liberale al Gran Consiglio di Svitto (1948-56), Consigliere nazionale (1955-59) e pres. per diversi anni del partito popolare liberale (radicale) di Lachen, oltre che membro della direzione cant. del partito. Appassionato di storia, fu membro fondatore e per anni vicepres. e pres. della Soc. di etnografia e geografia del territorio della March (Marchring). Nel Consiglio nazionale B., considerato uno dei pochi parlamentari davvero indipendenti, si impegnò insieme a Robert Piot a favore dell'economia di mercato e contro le tendenze assistenziali e dirigiste nella politica agricola.

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Dati biografici ∗︎ 31.5.1912 ✝︎ 2.7.1990

Suggerimento di citazione

Franz Auf der Maur: "Bruhin, Armin", in: Dizionario storico della Svizzera (DSS), versione del 13.01.2003(traduzione dal tedesco). Online: https://hls-dhs-dss.ch/it/articles/006219/2003-01-13/, consultato il 29.03.2024.