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InwilLU

Com. LU, distr. Hochdorf, nella valle della Reuss al confine con il cant. Argovia; (1145: Ingenwilare). Pop: ca. 400 ab. verso il 1695, 670 nel 1798, 1014 nel 1837, 817 nel 1850, 792 nel 1900, 1040 nel 1950, 1783 nel 2000. La fortezza originaria dei signori von Iberg sorgeva sul territorio del com., che apparteneva alla signoria dei signori von Eschenbach con la chiesa, alcune curtes franche e probabilmente la giurisdizione. Presso Fahr, antico punto di passaggio della Reuss sulla strada del Seetal, si trovano i resti di un insediamento (abitato dall'XI sec. al 1200 ca.) e del piccolo borgo di Eschenbach (oggi Alt-Eschenbach), distrutto nel 1309. Nel luogo in cui sorgeva in un primo tempo il convento femminile di Eschenbach (1292-1308) si trova la cappella di S. Caterina, antica chiesa conventuale eretta nel XV sec. e ampliata negli anni 1659-60. La chiesa parrocchiale fu fondata presumibilmente dai baroni von Eschenbach, i cui possedimenti furono confiscati dagli Asburgo dopo il regicidio del 1308. In seguito i diritti di patronato furono dati in feudo ai baroni von Aarburg, poi ai von Lütishofen (1372), che nel 1479 li cedettero al capitolo di Beromünster, cui furono incorporati (1480), mentre il diritto di nomina passò a Lucerna. Nel 1904-05 tutti questi diritti andarono al com. Fino al 1798 I. fece parte del baliaggio di Rothenburg (il convento di Eschenbach era il principale proprietario fondiario), poi al distr. di Hochdorf. La chiesa, consacrata nel 1275, fu ricostruita nel 1777-78, allungata nel 1923 e restaurata nel 1978-80. Una cappellania fu creata nel 1666. In origine il com. comprendeva solo fattorie isolate, che praticavano l'avvicendamento delle colture, mentre il villaggio si sviluppò solo tardivamente attorno alla chiesa. Già nel 1717 interventi di bonifica permisero di rendere coltivabili i terreni paludosi lungo la Reuss. Nel XIX sec. furono scavati canali e aperte cave di ghiaia e di argilla e due fornaci (1860, 1874). La prima menz. di un'istruzione scolastica risale al 1642. Dotata di una propria scuola secondaria fino al 1976, I. fece capo in seguito a quella di Eschenbach. L'afflusso di persone che lavoravano all'esterno del villaggio (spec. a Perlen, Ebikon, Emmen e Lucerna) portò alla costruzione di numerose abitazioni nella seconda metà del XX sec.

Riferimenti bibliografici

  • MAS LU, 6, 1963, 200-219
  • F. Glauser, J. J. Siegrist, Die Luzerner Pfarreien und Landvogteien, 1977, 145 sg.
  • H. Wicki, Staat, Kirche, Religiosität, 1990
  • J. Rickenbach, Alt-Eschenbach, 1995
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Entità politiche / Comune

Suggerimento di citazione

Waltraud Hörsch: "Inwil (LU)", in: Dizionario storico della Svizzera (DSS), versione del 18.01.2005(traduzione dal tedesco). Online: https://hls-dhs-dss.ch/it/articles/000604/2005-01-18/, consultato il 19.03.2024.