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GeorgStäheli

ca. 1490, 7.6.1573 Zurigo, di Galgenen. (1523) Katharina von Büttikon. Studiò alle Univ. di Colonia e Heidelberg (1508-12) conseguendo il titolo di magister artium (1512) e fu ordinato sacerdote. Cappellano ad Altendorf e vicario a Baden (1518), fu diacono al Grossmünster di Zurigo (1520) e parroco a Freienbach (1522), dove predicò secondo i principi della Riforma. Fu cofirmatario della petizione di Ulrich Zwingli al vescovo di Costanza per l'abolizione del celibato dei preti (1522). Partecipò probabilmente all'episodio di iconoclastia a Weiningen (ZH), dove fu pastore (1523). Perciò la Dieta fed. diede l'ordine di arrestarlo; contadini armati riuscirono però a impedire la sua cattura (affare di Weiningen). In seguito fu pastore a Bienne (1528), a Zofingen (1531), partecipò alla Disputa sugli anabattisti di Zofingen (1532), fu pastore al Grossmünster a Zurigo (1542), a Rüti (ZH, 1545) e a Turbenthal (1559). Negli anni 1550-60 fu in conflitto con il sinodo di Zurigo per la sua condotta di vita (tra l'altro adulterio). Dal 1570 si ritirò a Zurigo.

Riferimenti bibliografici

  • «Lebens=Beschreibung Hrn. G. Stähelins [...]», in Miscellanea Tigurina, 2/1, 1723, 679-696 (autobiografia)
  • T. Sieber, «G. Stäheli und die Reformation in Weiningen», in Zwingliana, 3, 1917-1920, 277-284, 296-305
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Scheda informativa
Variante/i
Chalybaeus
Georg Stähelin
Georg Stählin
Dati biografici ∗︎ ca. 1490 ✝︎ 7.6.1573
Classificazione
Religione (protestantesimo)

Suggerimento di citazione

Oliver Landolt: "Stäheli, Georg", in: Dizionario storico della Svizzera (DSS), versione del 16.02.2012(traduzione dal tedesco). Online: https://hls-dhs-dss.ch/it/articles/049755/2012-02-16/, consultato il 29.03.2024.