1640 Basilea, 2.7.1691 Basilea, rif., di Basilea. Figlia di Johann Rudolf Schönauer, amministratore, e di Cleopha Bart. 1) (1659) Christoph Hummel, amministratore del capitolo del duomo; 2) (1680) Christoph Burckhardt (->). Come moglie di quest'ultimo, S. cercò di influenzare le elezioni e la politica da dietro le quinte. Durante i moti del 1691 fu vittima eccellente e simbolo dell'odiato ancien régime (sotto il motto di "governo delle donne"). Il 26.3.1691 fu condannata a una multa di 6000 talleri imperiali e a quattro anni di arresti domiciliari; morì ancora prima della fine dei disordini in completo isolamento.
Riferimenti bibliografici
- S. Burghartz, «Frauen-Politik-Weiberregiment», in Frauen in der Stadt, a cura di A. Head-König, A. Tanner, 1993, 113-134
Scheda informativa
Variante/i | Salome Burckhardt (nome da coniugata)
Salome Burckhardt-Schönauer (nome da coniugata)
Salome Hummel (nome da coniugata)
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Appartenenza familiare | |
Dati biografici | ∗︎ 1640 ✝︎ 2.7.1691 1691-07-02 |
Classificazione
Politica / Società (1250-1800) / Cantoni sovrani |
Economia e mestieri |