17.9.1931 Belp, 4.2.2019, riformato, di Längenbühl (oggi comune di Forst-Längenbühl). Figlio di Adolf, capostazione, e di Hedwig Schneider. (1964) Béatrice Ruedin. A Berna ottenne la maturità al liceo cittadino (1951) e studiò geografia, conseguendo il dottorato (1962). Fu libero docente di geografia (1965, soprattutto morfologia) e professore straordinario (1969) e ordinario (1978-1996) di geografia fisica e geografia regionale all'Università di Berna, di cui è stato pure rettore (1986-1987). Le sue ricerche riguardarono in particolare la storia del clima, la geoecologia e le risorse e i problemi di sviluppo delle aree montuose (Alpi, Africa, Himalaya, Ande). Presidente del programma prioritario di ricerca relativo all'ambiente del Fondo nazionale svizzero e dell'Unione geografica internazionale (1996-2000), fu insignito del premio per l'ambiente dell'ONU (1988), del premio Marcel Benoist (1990), del dottorato h.c. della Libera Università di Berlino (1998) e della Founder's Medal della Royal Geographical Society di Londra (2002).
Riferimenti bibliografici
- come curatore, in collaborazione con J. D. Ives, Montagne del mondo, 1997
- M. Stuber, S. Kraut, Der Marcel Benoist-Preis 1920-1995, 1995, 230
- H. Hurni et al. (a cura di), Umwelt - Mensch - Gebirge, 1996, 9-25 (con elenco delle op.)
- D. Anker, «King Albert Medal of Merit 2002», in Alpen, 2002, n. 11, 27
Scheda informativa
Dati biografici | ∗︎ 17.9.1931 ✝︎ 4.2.2019 1931-09-172019-02-04 |