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FritzMeerwein

22.12.1922 Basilea, 4.4.1989 Heidelberg, rif., di Basilea. Figlio di Paul, responsabile dell'autorità tutoria cittadina di Basilea, e di Marianne Grossmann. Mary Martin Anderson, di New York. Studiò medicina a Basilea e Ginevra, conseguendo il dottorato nel 1949. Dopo aver lavorato per un breve periodo come medico assistente alla clinica psichiatrica univ. di Zurigo, seguì una formazione di psicoterapeuta presso Gustav Bally. Dal 1955 fu titolare di un proprio studio e medico consulente all'ospedale univ. di Zurigo. Nel 1965 conseguì l'abilitazione. Professore titolare all'Univ. di Zurigo (1971), contribuì in misura determinante a diffondere la psicanalisi freudiana in città; fu inoltre pres. della Soc. sviz. di psicanalisi e della Soc. di psicoterapia medica. Sempre più interessato ai problemi di natura psicologica legati alle malattie oncologiche e al loro superamento, sviluppò il servizio di psicologia medica nel reparto oncologico dell'ospedale univ. zurighese. È considerato un pioniere della cosiddetta psico-oncologia.

Riferimenti bibliografici

  • Das ärztliche Gespräch, 1974 (19984)
  • Psicologia e oncologia, 1989 (ted. 1981, 19985)
  • Jahresbericht der Universität Zürich, 1989/1990, 138 sg.
  • R. Wehrli, Prof. Dr. F. Meerwein (1922-1989), 1998
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Dati biografici ∗︎ 22.12.1922 ✝︎ 4.4.1989

Suggerimento di citazione

Rudolf Wehrli: "Meerwein, Fritz", in: Dizionario storico della Svizzera (DSS), versione del 22.10.2008(traduzione dal tedesco). Online: https://hls-dhs-dss.ch/it/articles/043993/2008-10-22/, consultato il 28.03.2024.