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Ateliers de Constructions Mécaniques de Vevey (ACMV)

Fondati nel 1842 da Benjamin Roy, gli ACMV furono inizialmente attivi nei campi della riparazione di macchine agricole e della fabbricazione di ruote per mulini. In seguito produssero macchine impiegate nel traforo del Gottardo (1874), turbine idroelettriche, trattori agricoli, filobus e armature metalliche, nonché ponti polari destinati a centrali nucleari in Francia e serbatoi per metaniere situate negli Stati Uniti. Gli ACMV, modernizzati e ampliati nel 1962, vennero chiusi nel 1992 nonostante la riduzione degli effettivi (scesi a 750 nel 1986), diverse ristrutturazioni e la trasformazione in holding (Omni Holding SA). Solo il settore della fabbricazione di materiale ferroviario ha continuato la produzione a Villeneuve (VD) sotto il nome di Vevey Technologies SA, di proprietà straniera, che nel 1996 impiegava 180 dipendenti.

Riferimenti bibliografici

  • AA. VV., Portraits de 250 entreprises vaudoises, 1980, 75 sg.
  • L'esprit d'entreprise, 1987, 96 sg.
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Suggerimento di citazione

Fabienne Abetel-Béguelin: "Ateliers de Constructions Mécaniques de Vevey (ACMV)", in: Dizionario storico della Svizzera (DSS), versione del 16.10.2001(traduzione dal francese). Online: https://hls-dhs-dss.ch/it/articles/041785/2001-10-16/, consultato il 19.03.2024.