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Court

Com. BE, distr. Moutier; (1148: Cort). Comprende un villaggio disposto lungo la strada che costeggia la Birsa all'estremità orientale della valle di Tavannes, all'entrata delle gole di C., e alcune decine di fattorie isolate nello Chaluet, sul Graitery, sul Mont-Giroud e a Montoz. Pop: 314 ab. nel 1629, 581 nel 1850, 1082 nel 1900, 1355 nel 1950, 1349 nel 2000. Gli scavi compiuti negli anni 1996-98 hanno portato alla luce il villaggio di Mévilier (o Minvilier), tra C. e Champoz, attestato dal XII al XV sec., periodo in cui sembra sia stato abbandonato. Fino al 1797 C. fece parte della giurisdizione (mairie) di Orval nella prepositura di Moutier-Grandval, poi dei Dip. franc. del Mont-Terrible e dell'Haut-Rhin. Nel 1815 venne infine annesso al cant. Berna. C. comprende un com. patriziale e un com. politico. Sul piano religioso, C. dapprima fece capo alla parrocchia di Mévilier poi, al più tardi all'inizio del XVI sec., formò una parrocchia con Sorvilier, rif. nel 1531, ma i cui diritti di collazione rimasero al capitolo di Moutier-Grandval. Ubicata a Mévilier fino al 1715, poi a Vélé, tra C. e Sorvilier (il cimitero esiste ancora), la chiesa si trova a C. dal 1864. Tra il 1571 e il 1829 nelle parrocchie di C. e di Grandval prestò servizio un unico pastore, che a partire dal 1600 risiedette a C. Nel ME erano in funzione una segheria, alcuni forni e miniere. Dal 1658 al 1738 nello Chaluet furono attive quattro vetrerie. Alla fine del XVIII sec. veniva prodotto vasellame. La località uscì dall'isolamento viario grazie alla costruzione di una strada carrozzabile nelle gole di C. (1752) e al completamento del collegamento ferroviario Delémont-Sonceboz-Bienne (1877), la cui attrattiva venne tuttavia ridotta dal traforo del tunnel Moutier-Grenchen (1911-16). Nella seconda metà del XIX sec. prese avvio lo sviluppo industriale del com., incentrato sui settori della meccanica, dell'orologeria, ma soprattutto della tornitura dalla barra. Il tessuto industriale rimane costituito da piccole e medie imprese: alla fine degli anni 1970-80 esse erano ca. 70, nel 1991 45. Nel 2000 il settore secondario forniva ca. i due terzi degli impieghi.

Riferimenti bibliografici

  • C. Simon, «Autour des trois temples de la paroisse de Court-Sorvilier», in Actes SJE, 1955, 149-185
  • Classeur des statistiques régionales, 1994
  • ASSPA, 1999, 307 sg.
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Classificazione
Entità politiche / Comune

Suggerimento di citazione

François Wisard: "Court", in: Dizionario storico della Svizzera (DSS), versione del 16.08.2005(traduzione dal francese). Online: https://hls-dhs-dss.ch/it/articles/000407/2005-08-16/, consultato il 29.03.2024.