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JeanSigg

28.10.1865 Aussersihl (oggi com. Zurigo), 23.7.1922 Versoix, rif., di Dörflingen e, dal 1899, di Ginevra. Figlio di Conrad, falegname, e di Anna Barbara Volkart, maestra di scuola elementare. (1888) Caroline Fatton, maestra di scuola elementare, figlia di Auguste. Dopo studi di pedagogia a Ginevra e un soggiorno a Parigi, lavorò come maestro elementare a Ginevra (1883-98). Fu poi segr. romando del segretariato operaio sviz. (1898-1918), deputato al Gran Consiglio ginevrino (1892-1911 e 1913-19), consigliere com. di Ginevra (1914-22, pres. nel 1915-16 e 1920-21), Consigliere nazionale (1911-19) e Consigliere agli Stati senza partito (1921-22). Membro fondatore del partito operaio socialista ginevrino, nel 1892 fu tra i membri fondatori del partito operaio socialista ginevrino (partito socialista dal 1901), di cui divenne l'uomo forte. Favorevole alla collaborazione tra padronato e sindacati, perse la sua influenza e nel 1917 fu escluso dal partito per essersi pronunciato a favore della difesa nazionale. Ostile al bolscevismo, si oppose allo sciopero generale del 1918. L'impegno dimostrato a favore dell'ingresso della Svizzera nella SdN (1920) gli valse l'elezione al Consiglio degli Stati, che ottenne grazie ai voti provenienti dalla destra.

Riferimenti bibliografici

  • Gruner, Bundesversammlung/L'Assemblée, 1, 968
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Suggerimento di citazione

Hansjörg Roth: "Sigg, Jean", in: Dizionario storico della Svizzera (DSS), versione del 22.10.2010(traduzione dal francese). Online: https://hls-dhs-dss.ch/it/articles/003892/2010-10-22/, consultato il 16.04.2024.