26.6.1822 Ginevra, 10.12.1883 Chêne-Bougeries, rif., di Ginevra. Figlio di Jacques, droghiere, e di Louise Marie Etiennette Jaquenoud. Laetitia Chillingworth, insegnante (a San Pietroburgo). Frequentò a Ginevra le scuole secondarie e i corsi preparatori dell'Acc. (diploma nel 1843), poi viaggiò per l'Europa. Fu precettore a San Pietroburgo (1845-56); tornò a Ginevra dopo l'insuccesso della sua candidatura a una cattedra dell'Univ. di Kharkow (Russia, oggi Ucraina). Fu insegnante di franc. e poi direttore della scuola industriale, professore di retorica e letteratura franc. al liceo, dal 1868 fino alla morte, e professore onorario dell'Acc. (1872). Membro del comitato dell'Ist. nazionale ginevrino, si scontrò spesso con Henri-Frédéric Amiel, che nel suo Journal (diario) gli attribuì l'epiteto di “vipera”. Nel 1860 fu deputato radicale al Gran Consiglio, dove si oppose alla politica finanziaria e religiosa di James Fazy. Fece parte del circolo della Ficelle e fu uno dei fondatori del partito indipendente. Eletto alla Costituente del 1862, fu il relatore sul progetto costituzionale. Lavorò come redattore alla Démocratie suisse (1863-66). Rieletto in Gran Consiglio (1862-70; 1878-82), dopo il 1880 si avvicinò ai radicali di Antoine Carteret. Fu municipale a Ginevra (1866-69) e, negli stessi anni, Consigliere agli Stati, dove si collocò nello schieramento centrista.
Riferimenti bibliografici
- Bulletin de l'Institut national genevois, 1858, 49-59; 1884, 358-369
- Gruner, Bundesversammlung/L'Assemblée, 1, 934
- Livre du Recteur, 2, 318 sg.
Scheda informativa
Variante/i | Jean Charles Braillard (nome alla nascita)
|
Dati biografici | ∗︎ 26.6.1822 ✝︎ 10.12.1883 1822-06-261883-12-10 |