29.8.1865 Seelisberg, 19.6.1940 Flüelen, catt., di Seelisberg. Figlio di Michael, contadino. (1907) Sophie Hill, figlia di Karl, correttore di bozze presso il quotidiano Vaterland. Dopo l'apprendistato di litografo e un periodo di pratica nella tipografia Benziger & Co di Einsiedeln (1882-89), lavorò come litografo e disegnatore a Monaco, frequentando nel contempo l'Acc. (1889-92). Nel 1898 acquistò la prima macchina fotografica a lastre, imparando la tecnica fotografica da autodidatta. Dal 1900 al 1910 eseguì fotografie sia all'aperto (paesaggi urani) sia nel suo atelier (ritratti) e fondò una casa editrice per la pubblicazione di cartoline in fototipia. Nel 1912 si trasferì a Flüelen e aprì un negozio; dal 1912 al 1928 realizzò numerosi servizi fotografici lungo l'Axenstrasse, scattando foto di passanti che sviluppava e stampava già sul posto grazie a una camera oscura mobile. A. era particolarmente apprezzato sia per la vastissima opera fotografica che documentava gli aspetti della vita urana, sia per la delicatezza dei ritratti.
Indigeni durante una discussione sull'antica strada del Klausen, 1900 ca. © Foto Aschwanden AG, Altdorf.
Riferimenti bibliografici
- K. Iten, Uri damals, 1984
- P. Hugger, "Der schöne Augenblick", [1989], 95-113
Scheda informativa
Appartenenza familiare | |
Dati biografici | ∗︎ 29.8.1865 ✝︎ 19.6.1940 1865-08-291940-06-19 |
Classificazione
Arte e letteratura / Belle arti / Fotografia |