6.8.1687 Svitto, 19.3.1772 Svitto, catt., di Svitto. Figlio di Josef Dietrich, balivo del principato abbaziale di San Gallo. Maria Theresia nata R. Fu inviato a Bellinzona (1712), balivo del Gaster (1724-26), membro del Consiglio di Svitto, intendente dell'arsenale, avvocato e consulente giur. cant., responsabile dei tiratori e Vicelandamano (1745-47). Fu uno dei primi e rari mercanti-imprenditori a Svitto e attorno al 1730 promosse la fabbricazione, basata sul Verlagssystem, di filati di cascami di seta a Svitto e Gersau, attività che svolse con successo per 36 anni. Cercò di favorire l'insediamento dei gesuiti con una loro scuola a Svitto; il progetto, osteggiato dai cappuccini, venne respinto nel 1758 durante una concitata Landsgemeinde. Con una donazione di 37'200 fiorini R. fu il principale promotore della ricostruzione della chiesa parrocchiale di S. Martino a Svitto, decisa nel 1762/63 ma poi rinviata a causa del conflitto tra "duri" e "moderati" (Harten- und Lindenhandel). Complessivamente donò a fondazioni ecclesiastiche e a scopi benefici probabilmente più di 80'000 fiorini. R., che detenne anche i diritti di collazione della chiesa parrocchiale di Galgenen, morì senza figli.
Riferimenti bibliografici
- J. J. Kubly-Müller, Familienbuch Reding, ms., 1927, n. 210 (in AFam 23 presso StASZ)
- W. Keller, «Bau-Chronik der Pfarrkirche St. Martin, Schwyz, von 1762-1782», in MHVS, 65, 1972, 58, 100-103
- J.T. Fassbind, Schwyzer Geschichte, a cura di A. Dettling, 2, 2005, 733
Scheda informativa
Dati biografici | ∗︎ 6.8.1687 ✝︎ 19.3.1772 1687-08-061772-03-19 |
Classificazione
Economia e mestieri |