de fr it

Jean-BaptistePinereul

1519, 4.10.1585 Ginevra, rif., cittadino di Ginevra (1562). Figlio di Pierre, di Torino. (1552) Guigonne Gaillard, figlia di André. È menz. anche come Pignereul, Peneyrod, Pinero o Pinerolio. La prima stampa di P., alcuni salmi in it., risale al 1560. Il Consiglio gli vietò allora l'esercizio della professione, poiché commetteva troppi errori. Il 4.8.1561 ottenne l'autorizzazione a riprendere l'attività e diede alle stampe una traduzione di opere religiose per la comunità it. La sua produzione è mediocre. Secondo il catalogo di Paul Heitz (numeri 130 e 131), i marchi di P. recavano uno struzzo e il motto nil penna, sed usus ("la penna non vale nulla, ma il suo uso sì") nonché un uomo che taglia un albero morto.

Riferimenti bibliografici

  • P. Chaix, Recherches sur l'imprimerie à Genève de 1550 à 1564, 1954 (rist. 1978)
Link
Controllo di autorità
GND
VIAF
Scheda informativa
Dati biografici ∗︎ 1519 ✝︎ 4.10.1585
Classificazione
Economia e mestieri

Suggerimento di citazione

Paul Chaix: "Pinereul, Jean-Baptiste", in: Dizionario storico della Svizzera (DSS), versione del 10.02.2010(traduzione dal francese). Online: https://hls-dhs-dss.ch/it/articles/029280/2010-02-10/, consultato il 28.03.2024.