ca. 1555, 6.3.1640, catt., di Beckenried. Cavaliere. 1) Anna Mor, vedova di Thomas Zelger; 2) Katharina Bissig; 3) una figlia di Jakob Ambauen. Attestato nel 1595 come proprietario di una casa a Beckenried, fu vessillifero (1603), inviato a Bellinzona (1609) e, fino al 1629, più volte avvocato e arbitro. Fu membro delle confraternite dell'invincibile Gran Consiglio e di S. Sebastiano a Stans, e di quella dei cittadini a Beckenried. Fu giudice del tribunale dei giurati (1616, 1622 e 1628) e alfiere cant. (1619). Compì pellegrinaggi a Santiago di Compostella (1591) e a Gerusalemme (1623), dove fu nominato cavaliere del Santo Sepolcro. Di questo secondo viaggio, intrapreso in compagnia di Johann Walter Schön di Zugo e di Jost Schilliger di Weggis, lasciò un resoconto manoscritto conservato alla biblioteca cant. di Nidvaldo.
Riferimenti bibliografici
Scheda informativa
Dati biografici | ∗︎ ca. 1555 ✝︎ 6.3.1640 1640-03-06 |
Classificazione
Arte e letteratura / Letteratura |