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LudwigSimon

20.2.1819 Saarlouis (Saar), 2.2.1872 Montreux, catt., cittadino ted. Figlio di Thomas, docente liceale, e di Susanne Walter. (1870) Marie Schmidlin. Dopo gli studi di diritto e scienze camerali all'Univ. di Bonn (1836-39), fu attivo come giurista, giornalista e politico della sinistra democratica. Deputato all'Assemblea nazionale di Francoforte (1848), partecipò alla rivolta del Baden e fuggì in Svizzera (1849), dove fu attivo come pubblicista politico a Bad Horn (com. Arbon), Ginevra, Berna e Losanna (1849-53). Nel 1851 fu condannato a morte in contumacia a Treviri. Soggiornò in Italia (1853-55) e in seguito fu impiegato bancario (dal 1855) e poi banchiere a Parigi (1866-70), prima di ritirarsi a Montreux (1870).

Riferimenti bibliografici

  • Aus dem Exil, 2 voll., 1855
  • G. Hildebrandt, «L. Simon», in Männer der Revolution von 1848, a cura di K. Obermann et al., 1, 19882, 329-343
  • M. Asendorf, Demokratische Wege, 1997, 601-603 (20062)
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Dati biografici ∗︎ 20.2.1819 ✝︎ 2.2.1872

Suggerimento di citazione

Christian Baertschi: "Simon, Ludwig", in: Dizionario storico della Svizzera (DSS), versione del 28.11.2011(traduzione dal tedesco). Online: https://hls-dhs-dss.ch/it/articles/028092/2011-11-28/, consultato il 16.04.2024.