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Martisberg

Ex comune VS, distretto Raron orientale, dal 2014 forma con Betten il comune di Bettmeralp; (1311: Martisperg). Insediamento sparso situato sulle pendici settentrionali della valle del Rodano. Pop: 90 ab. nel 1850, 86 nel 1900, 66 nel 1950, 27 nel 2000. Un tempo appartenente alla contea di Mörel, dal 1263 al 1798 fece parte di una castellania costituita dal vescovo di Sion; per questa ragione restò in buona parte escluso dalle cariche decaniali del Raron orientale. Sul piano ecclesiastico M. fece inizialmente capo alla parrocchia di Mörel, dal 1634 a quella di Grengiols e dal 1959 a Lax. La cappella della Madonna e di S. Martino, menz. nel 1697, fu sostituita nel 1950/51 con una cappella dedicata a S. Antonio. Una comunità di ab. è attestata nel 1351; dal XIV sec. l'irrigazione dei magri terreni di montagna era regolamentata con i com. vicini. Il nucleo principale era in origine probabilmente Derfji, oggi è la località di Hittubodu (situata a una quota più bassa, a 1346 m), dove già nel 1795 fu costruita una casa com. Nel XIX sec. si registrò un'emigrazione diretta spec. in Argentina, nel XX sec. la partenza verso i centri urbani.

Riferimenti bibliografici

  • P. Arnold, Licht und Schatten in den 10 Gemeinden von Oestlich-Raron im Wallis, 1961
  • MAS VS, 3, 1991, 170-77

Suggerimento di citazione

Philipp Kalbermatter: "Martisberg", in: Dizionario storico della Svizzera (DSS), versione del 04.01.2017(traduzione dal tedesco). Online: https://hls-dhs-dss.ch/it/articles/002753/2017-01-04/, consultato il 19.03.2024.