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Joseph ThomasFassbind

Ritratto. Olio su tela di Michael Föhn, 1800 ca. (Kloster Sankt Peter am Bach, Svitto) © Fotografia Staatsarchiv Schwyz.
Ritratto. Olio su tela di Michael Föhn, 1800 ca. (Kloster Sankt Peter am Bach, Svitto) © Fotografia Staatsarchiv Schwyz.

17.5.1755 Svitto, 29.1.1824 Svitto, catt., di Svitto. Figlio di Thomas Anton, cancelliere del principe abate di Einsiedeln. Compì gli studi a Svitto, Bellinzona, Como, Einsiedeln e Besançon. Ordinato sacerdote nel 1778, svolse in seguito diversi incarichi pastorali nel vecchio Paese di Svitto; nel 1783 divenne cappellano del convento delle domenicane di S. Pietro a Svitto, nel 1794 cappellano a Seewen (com. Svitto). Sotto l'Elvetica, rimase incarcerato dalla fine del 1798 al 1800 per aver rifiutato di prestare il giuramento civico. Dal 1803 fu parroco di Svitto, nel 1811 divenne commissario episcopale, nel 1812 camerlengo del capitolo dei Quattro Cant. e protonotario apostolico. Fu autore dell'opera Religionsgeschichte unseres Vaterlandes, non pubblicata, e di una Vaterländische Profangeschichte, data alle stampe negli anni 1832-38 da Josef Kaspar Rigert in versione fortemente rimaneggiata con il titolo Geschichte des Kantons Schwyz (una versione fedele all'originale è stata pubblicata nel 2005). Fautore di una scrittura di taglio critico, attinse quando possibile alle fonti storiche. Dalla Profangeschichte traspaiono l'odio che nutriva per i Francesi e lo scetticismo nei confronti del proprio tempo. Particolare valore rivestono le sue descrizioni di storia culturale e i disegni illustrativi.

Riferimenti bibliografici

  • Schwyzer Geschichte, ed. e commento a cura di A. Dettling, 3 voll., 2005
  • Fondo presso StASZ
  • M. Ochsner, «Pfarrer und bischöflicher Kommissar T. Fassbind von Schwyz», in MHVS, 32, 1924, 1-185
  • Feller/Bonjour, Geschichtsschreibung, 2, 509 sg.
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Dati biografici ∗︎ 17.5.1755 ✝︎ 29.1.1824

Suggerimento di citazione

Josef Wiget: "Fassbind, Joseph Thomas", in: Dizionario storico della Svizzera (DSS), versione del 29.12.2017(traduzione dal tedesco). Online: https://hls-dhs-dss.ch/it/articles/025930/2017-12-29/, consultato il 29.03.2024.