de fr it

Montaubion-Chardonney

Ex comune VD, distretto Gros-de-Vaud, dal 2011 forma con Peney-le-Jorat, Sottens, Villars-Mendraz e Villars-Tiercelin il comune di Jorat-Menthue; (ca. 1200: in Monte Albeonis; 1223: Montalbium; 1223: Chardenai). Situato nel cuore del Jorat sulla riva destra della Mentue, il territorio com. era costituito da due frazioni. Pop: 18 fuochi nel 1764, 112 ab. nel 1798, 126 nel 1850, 116 nel 1900, 90 nel 1950, 74 nel 2000. Nel ME M. apparteneva al territorio di Dommartin, su cui il vescovo di Losanna affermò i propri diritti nel 908. Nel 1223 la località è attestata come possedimento del capitolo cattedrale di Losanna quale parte della castellania (mandement) di Dommartin; titolari della giustizia furono il maior e poi il castellano. Anche il convento di Montheron vi deteneva dei diritti, menz. nel 1393 e ceduti nel 1725 dalla città di Losanna a Berna. Nel XV sec. i Belley di Chardonney e poi i Jaccaud di Montaubion ricoprirono la carica di custode delle porte della cittadella fortificata di Dommartin. Nel XV e XVI sec. si svolsero numerosi processi per stregoneria. M. fece parte del baliaggio di Losanna (1536-1798) e poi del distr. di Moudon (1798-2006). Sul piano ecclesiastico il villaggio ha sempre fatto capo alla parrocchia di Dommartin. Nel XX sec. scomparvero le attività artigianali (carpenteria, costruzione di carri, maniscalco, mulino); la scuola venne chiusa nel 1938. Nel 2000 erano attive cinque aziende agricole.

Riferimenti bibliografici

  • L. Pfister, L'enfer sur terre, 1997

Suggerimento di citazione

Jean-Jacques Bouquet: "Montaubion-Chardonney", in: Dizionario storico della Svizzera (DSS), versione del 04.01.2017(traduzione dal francese). Online: https://hls-dhs-dss.ch/it/articles/002477/2017-01-04/, consultato il 28.03.2024.