In data sconosciuta a Roveredo (GR), 1681 Roveredo, catt., di Roveredo. Figlio di Martino (->). Architetto, assieme ai fratelli Domenico e Pietro nel 1660 lavorò alla costruzione della chiesa conventuale dell'abbazia premostratense di Weissenau (presso Ravensburg) e della chiesa di S. Giorgio nel convento dei benedettini a Isny im Allgäu. Entrato al servizio dell'abate di San Gallo, gli fu affidata la ricostruzione dei conventi di Pfäfers (1670-74), andato distrutto in un incendio del 1665, e di San Gallo (1666-67). Un'iscrizione del 12.12.1665, conservata nell'archivio abbaziale, attesta l'attività di B. e dell'architetto di Roveredo Giovanni Serro, che con lui lavorò a queste opere.
Riferimenti bibliografici
- A. M. Zendralli, I magistri grigioni, 1958
- M. Pfister, Baumeister aus Graubünden, Wegbereiter des Barock, 1993
Scheda informativa
Appartenenza familiare | |
Dati biografici | ✝︎ 1681 |