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Grandvaux

Ex comune VD, distretto Lavaux-Oron, dal 2011 forma con Cully, Epesses, Riex e Villette (Lavaux) il comune di Bourg-en-Lavaux; (1250: de Gravaz; 1445: Grandvaulx). Il territorio com., che si estendeva dalle rive del lago di Ginevra al Signal de G. (795 m), comprendeva il villaggio di G., alcune frazioni, tra cui Curson, e boschi nello Jorat. Pop: 401 ab. nel 1764, 340 nel 1798, 623 nel 1850, 677 nel 1900, 799 nel 1950, 1272 nel 1980, 1937 nel 2000. Sono state rinvenute vestigia di un insediamento romano a Le Muret. Nel 1274 Guillaume e Jean d'Ecublens cedettero i loro diritti al vescovo di Losanna, che rimase il principale signore di G. nonostante i tentativi di ingerenza da parte dei conti di Ginevra. In precedenza, nel 1270 i conti de Gruyères avevano venduto i loro diritti al convento di Hautcrêt. G. e Curson formavano due degli otto quartieri (quarti) della comunità (commune générale) di Villette; dopo aver ottenuto le franchigie ed essersi organizzati nella confraternita del S. Spirito, i membri della comunità designarono un pres., un governatore, un tesoriere e un preposto all'assistenza dei poveri. Il quarto di G. aveva diritto a dieci seggi nei Consigli di Villette. G. appartenne al baliaggio di Losanna dal 1536 al 1798, poi al distr. di Lavaux fino al 2006. La nascita del com. risale al 1826, quando i quarti di G. e Curson si unirono a seguito della divisione della comunità di Villette. Sul piano religioso, G. fu filiale di Villette fino al 1837. La cappella di S. Nicola, del XIV sec., fu sconsacrata nel 1540 dopo la Riforma; il campanile fu utilizzato dal com. L'attuale chiesa rif., restaurata più volte, è del 1635. Diverse fam. (Maillardoz, La Crausaz, Baussan, Buttin de Loës) detennero tenute a G. La viticoltura, introdotta nel ME, era ancora praticata all'inizio del XXI sec. da una quarantina di fam. (ca. 60 ettari). La stazione sulla linea Losanna-Berna fu inaugurata nel 1862. Lo sviluppo di un quartiere di ville ha fatto di G. un villaggio residenziale, che dal 1977 ospita un nuovo edificio scolastico e dal 1984 una sala polifunzionale. Nel 2005 la pop. di G. rifiutò un primo progetto di fusione con Villette, Cully, Riex ed Epesses.

Riferimenti bibliografici

  • M. Grandjean, Les temples vaudois, 1988, 57
  • C. C. Rochat, Grandvaux, 1989
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Suggerimento di citazione

Louis-Daniel Perret: "Grandvaux", in: Dizionario storico della Svizzera (DSS), versione del 04.01.2017(traduzione dal francese). Online: https://hls-dhs-dss.ch/it/articles/002419/2017-01-04/, consultato il 28.03.2024.