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Seigneux

Fam. nobile vodese, attestata dal 1316 a S., villaggio della Broye, con Borcard e Rodolphe. Dalla metà del XIV sec. esponenti della fam. fecero parte della magistratura a Romont e consolidarono la loro posizione sociale imparentandosi con i più importanti casati vodesi. Jean (1390-1451) fu membro del Consiglio dei Dodici e del Consiglio dei Sessanta e poi syndic (1433 e 1444). Anche suo figlio Pierre (1447-1487), che nel 1456 aveva rappresentato Romont all'Assemblea degli Stati del Paese di Vaud, ricoprì tale carica (1478). L'abiatico Jean (1477-1527) fu pure delegato all'Assemblea degli Stati (1498), membro del Consiglio dei Dodici e di quello dei Sessanta, castellano (1506-14) e syndic (1515). Louis (1487-1519), nipote di Jean, attestato quale nobile, si stabilì a Losanna, dove i suoi discendenti rivestirono le più importanti cariche cittadine. Suo figlio François (1517-1567), signore di Vufflens-le-Château e Denens, poi di Vevey e La Tour-de-Peilz (1563-65), fu borgomastro di Losanna (1560), come l'abiatico Jean (1620) nel 1592 e il pronipote Jean-Baptiste (1588-1685) nel 1636. Alcuni S., tra cui Jean-Louis (1623-1703), luogotenente del balivo, si distinsero nel baliaggio di Losanna al servizio delle autorità sovrane bernesi, che nel 1714 confermarono loro il titolo nobiliare. Gabriel (->) e suo fratello François (->) furono tra i più brillanti intellettuali vodesi del XVIII sec. Nel 1798 Georges Hyde (->) fu uno dei capi del partito bernese. Nel 1864 suo figlio Frédéric (1800-1864) si stabilì a Ginevra, dove l'abiatico Georges-Adrien (1837-1912), avvocato e deputato al Gran Consiglio ginevrino, ottenne la cittadinanza nel 1880. Nel XIX sec. la fam. annoverò ufficiali nel servizio mercenario, in particolare in Francia, Germania e Italia, ciò che contribuì, con le alleanze matrimoniali, a conferirle un carattere intern.

Riferimenti bibliografici

  • Fondo presso BCUL
  • Schweiz. Geschlechterbuch, 2, 1907, 509-511
  • Recueil de généalogies vaudoises, 1, 1912, 107-118
  • Livre du Recteur, 5, 547 sg.
Scheda informativa
Variante/i
de Seigneux

Suggerimento di citazione

Nicole Staremberg: "Seigneux", in: Dizionario storico della Svizzera (DSS), versione del 19.04.2013(traduzione dal francese). Online: https://hls-dhs-dss.ch/it/articles/023911/2013-04-19/, consultato il 29.03.2024.