Ex comune del canton Vaud, distretto Gros-de Vaud, unitosi nel 2021 al comune di Assens. Prime attestazioni: Oriola (XII secolo); Biolley orjeux (1516). Popolazione: 36 fuochi nel 1764 (di cui 21 cattolici), 245 abitanti nel 1850, 220 nel 1900, 174 nel 1950, 288 nel 2000, 452 nel 2010, 525 nel 2020.
Nel Medioevo l'abbazia del Lac de Joux godeva del diritto d'uso del bosco di Orjulaz, concesso da Richard de Montfaucon, signore di Orbe e di Echallens; l'abbazia possedeva inoltre una grangia, attorno alla quale si sviluppò il nucleo del villaggio. Fra il 1475 e il 1798 Bioley-Orjulaz fece parte del baliaggio comune di Orbe-Echallens e fu amministrato da un'assemblea comunale; in seguito venne integrato nel distretto di Echallens (fino al 2006). Berna, Friburgo e il signore di Saint-Barthélemy detenevano i diritti feudali. Sul piano spirituale la località fa capo da sempre alla parrocchia di Assens, divenuta mista dopo la Riforma. La cappella riformata fu costruita nel 1903. Nel 1990 il settore terziario offriva ca. il 50% dei posti di lavoro (imprese di trasporto) nel comune, mentre il secondario impiegava il 40% degli impieghi (industria del legno e attività legate allo sfruttamento della cava di ghiaia di Bioley-Orjulaz). Negli anni 1920 fu effettuata una ricomposizione parcellare.