Attestato dal 1490, come garzone presso Andreas Bühler a Scharans, al 1522, come capomastro della chiesa parrocchiale di Ramosch. Di origini sconosciute, risiedette probabilmente in val Poschiavo dal 1497 ca. Fu senza dubbio l'autore delle chiese tardogotiche engadinesi con copertura a volta di Chamues-ch (1505), Scuol (1516) e Ramosch (1522). Gli sono attribuiti anche la chiesa delle SS. Barbara e Caterina a Zuoz (1511) e l'antico santuario e la chiesa dell'ospizio di S. Gaudenzio a Casaccia (1518), ora in rovina. B. realizzò edifici poco raffinati e a volte poco curati nell'esecuzione, ma impressionanti per la generosità delle dimensioni.
Riferimenti bibliografici
- MAS GR, 1, 1937; 3, 1940; 5, 1943
Scheda informativa
Dati biografici | Prima menzione 1490 Ultima menzione 1522 |
Classificazione
Economia e mestieri / Artigianato e industria / Edilizia |