Menz. la prima volta nel 1562, 1609, catt., di Stans. Figlio di Kaspar, usciere cant. e balivo nella Riviera. Fu usciere cant. (1568), balivo della Riviera (1574-75, 1580-81) e capitano al servizio della Francia (1579, 1585-87). Nel 1602 fu Landamano di Nidvaldo. Dopo un'inchiesta per sottrazione di pensioni e spergiuro, nel 1606 venne bollato d'infamia dal Consiglio. Nel 1607 la Landsgemeinde gli restituì l'onore e il porto d'armi, ma non riottenne il seggio in governo. Cavaliere dell'ordine di S. Stefano di Toscana.
Riferimenti bibliografici
- K. von Deschwanden, «Urkundliches Verzeichniss der Landammänner, Vorgesetzten und Amtsleute des Landes Unterwalden nid dem Wald», in Gfr. 26, 1871, 9-18
- E. Giddey, Agents et ambassadeurs toscans auprès des Suisses sous le règne du grand-duc Ferdinand Ier de Médicis (1587-1609), 1953, 114
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Scheda informativa
Appartenenza familiare | |
Dati biografici | Prima menzione 1562 ✝︎ 1609 |
Classificazione