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Sandozfamiglia

Fam. originaria di Le Locle, di cui esiste anche la variante Sandol. Il figlio di Lambert è cit. a Le Locle nel 1337. La fam. si ramificò presto, dando vita a diverse linee. Si distinguono i rami dei S. stabilitisi nel XVI sec. a La Brévine, La Chaux-de-Fonds, Dombresson, Neuchâtel e La Ferrière, poi nel XVIII sec. a Les Ponts-de-Martel e Bonvillars, e infine a Vaumarcus nel 1859. Altri membri della fam. nel XVIII sec. emigrarono a Besançon e Parigi e nel XIX sec. ad Avignone e in Australia (orologiai, gioiellieri, armaioli), a Porto Rico (piantatori), in Inghilterra (commercianti), in Louisiana, Alabama e Nebraska (coloni e agricoltori) e a Basilea (industriali nel settore farmaceutico). I S. sono una delle fam. neocastellane più diffuse nel mondo.

Alcuni rami si differenziano per i loro soprannomi, ad esempio dal XVI sec. i S.-Bragard, S.-Gendre, S.-Longjean, S.-Otheneret e S.-Othenin. La fam. acquisì meriti in vari campi sul piano locale e nazionale. Diversi S. ricoprirono cariche pubbliche come David (1585-1650), primo maire di La Chaux-des-Taillères nel 1624, Charles-Louis (->) e André (->), entrambi Consiglieri di Stato, o fecero carriera al servizio straniero come i due Claude François (->, ->). Altri si distinsero nell'industria, ad esempio Edouard (->) nel settore chimico con la fondazione della fabbrica di coloranti Kern & Sandoz a Basilea (Sandoz) e Henri Frédéric (->) nell'orologeria. In ambito culturale e artistico furono attivi Jules (->), libraio-editore, Maurice (->), compositore e scrittore, ed Edouard (1881-1971), scultore animalista e mecenate a Losanna.

Nel 1657 Henri II d'Orléans-Longueville nobilitò Jean Jacques (->), i cui discendenti, quali signori di quei territori, presero i nomi di S.-Travers, S.-Rosières e S.-Noiraigue, e quello di S.-Rollin, acquisito in seguito al matrimonio di Jean Henri (->) con Sarah-Elisabeth Rollin. I S.-Noiraigue si estinsero nel XVIII sec., i rami dei Travers, dei Rosières e dei S.-Rollin nel XIX sec. La linea dei Sandol-Roy, ancora esistente all'inizio del XXI sec., risale alla nobilitazione di Isaac de Sandol (1695-1777) da parte di Federico II di Prussia nel 1754 e all'unione di suo figlio Abraham con Louise-Lucrèce de Roy.

Costituito allo scopo di sostenere membri in difficoltà, il fondo Sandoz, una cassa di fam. attestata già nel 1658 e ancora molto attiva all'inizio del XXI sec., testimonia la forte identità fam. Creata nel 1964 dagli industriali del ramo basilese, la fondazione di fam. Sandoz all'inizio del XXI sec. aveva un'importanza economica non trascurabile con partecipazioni ad aziende di diversi settori. La Fondazione Edouard e Maurice Sandoz, istituita nel 1982, sostiene l'arte e la cultura.

Riferimenti bibliografici

  • J.-P. Jelmini (a cura di), Les Sandoz, du Moyen Age au troisième millénaire, 2000
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Suggerimento di citazione

Jean-Pierre Jelmini: "Sandoz (famiglia)", in: Dizionario storico della Svizzera (DSS), versione del 29.01.2013(traduzione dal francese). Online: https://hls-dhs-dss.ch/it/articles/022391/2013-01-29/, consultato il 29.03.2024.