9.1.1892 Amriswil, 17.3.1984 Zollikon, catt., poi senza confessione, di Degersheim. Figlio di Joseph Ambrosius. (1920) Lisel Blunk (->). Terminata la scuola elementare ad Amriswil, non svolse alcun tirocinio e nel 1909 cominciò a lavorare come portiere d'albergo e cameriere nella Svizzera occidentale e all'estero. Dal 1918 fu in stretto contatto a Zurigo con Jakob Herzog nel gruppo Forderung. Cofondatore dei Vecchi comunisti e del partito comunista (1921), nel 1919 partecipò alla "Repubblica dei Consigli" di Monaco. Fuggì poi a Zurigo, dove divenne redattore della rivista Kommunist. Operaio di fabbrica a Berna (1920-26) e segr. della Federazione dei lavoratori della carta e degli operai ausiliari delle arti grafiche (1920-25), in seguito aprì una libreria. Nel 1928 tornò a Zurigo e riorganizzò l'opposizione sindacale rivoluzionaria. Fu responsabile della pubblicità per il Kämpfer (1930), segr. del Comitato intern. di soccorso operaio (1931) e direttore della stamperia comunista Unionsdruckerei (1933-35). Nel 1937 prestò aiuto ai combattenti di Spagna e poi lavorò come ambulante. B. partecipò attivamente ai contrasti nati alla fine della prima guerra mondiale e restò per tutta la vita un militante di base antiautoritario, vicino ai Vecchi comunisti. Si schierò contro il partito del lavoro e a favore del movimento del '68 e del partito comunista cinese.
Riferimenti bibliografici
- H. U. Jost, Linksradikalismus in der deutschen Schweiz 1914-1918, 1973
- B. Studer, Un parti sous influence, 1994
Scheda informativa
Dati biografici | ∗︎ 9.1.1892 ✝︎ 17.3.1984 1892-01-091984-03-17 |