17.4.1631 Sciaffusa, 27.9.1706 Sciaffusa, rif., di Sciaffusa. Figlio di Hans e di Margaretha Meister. 1) (1658) Anna, figlia di Leonhard Meyer; 2) (1691) Dorothea Akermann. Sostituto del cancelliere cittadino (1656), dal 1657 fino alla morte fu cancelliere di Sciaffusa. Durante il suo mandato assunse incarichi importanti: oltre ad occuparsi di curatele e contabilità presso il Collegium humanitatis, nel 1688 redasse i primi statuti della biblioteca civica. Inoltre rappresentò la città in negoziati riguardanti i feudi: fu ad esempio mediatore nel conflitto con Petershausen (1676) e assistette alla cessione del feudo di Schleitheim a Sciaffusa. Fu inoltre inviato della città: accompagnò a Parigi i borgomastri Leonhard Meyer (suo suocero) e Johannes Mäder per il rinnovo dell'alleanza con Luigi XIV (1663), rappresentò Sciaffusa alle Diete dei cant. rif. (1670 e 1671) e fu inviato onorario nei baliaggi it. Dopo la revoca dell'editto di Nantes (1685), quando migliaia di ugonotti abbandonarono la Francia e il Piemonte alla volta dei Paesi vicini, S. si occupò di accogliere i rifugiati giunti a Sciaffusa, aiutandoli a organizzare il proseguimento del viaggio. Nel mandato per il Digiuno del 1686 criticò le potenze catt. suscitando una certa disapprovazione in seno alla Dieta fed. Riuscì tuttavia a conservare la carica. Nel conflitto che oppose Sciaffusa all'Impero attorno a Eberhard Im Thurn (affare di Büsingen, 1693-99), partecipò alla conferenza di pacificazione tenutasi a Diessenhofen alla presenza di inviati austriaci.
Stemma del cancelliere su un sovrapporta dell'Archivio di Stato di Sciaffusa del 1669 (Staatsarchiv Schaffhausen; fotografia Dieter Füllemann, Eschenz).
[…]
Riferimenti bibliografici
Scheda informativa
Appartenenza familiare | |
Dati biografici | ∗︎ 17.4.1631 ✝︎ 27.9.1706 1631-04-171706-09-27 |