Fam. dell'alta nobiltà del Genevois. Attestati dall'inizio del XIII sec. quali proprietari del castello di Thorens (Alta Savoia), già nella seconda metà del Trecento i C. si insediarono come ufficiali vescovili (balivi, siniscalchi) anche a nord del Lemano. Dopo l'acquisto dei territori ginevrini da parte di Amedeo VIII di Savoia (1402), la fam. partecipò direttamente al governo del ducato, occupando diverse cariche importanti (consiglieri, ufficiali, balivi e castellani). Nel contempo i C. entrarono a far parte della nobiltà vodese in quanto signori di Prangins, Grandcour e Aigle. Alcuni membri del casato furono canonici a Ginevra; Jean (->) fu vescovo di Torino e Ginevra e arcivescovo di Tarantasia. La fam. si estinse agli inizi del XVI sec.
Riferimenti bibliografici
- P. Costa de Beauregard, Familles historiques de Savoie, 1, 1844
Scheda informativa
Variante/i | de Compois
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Classificazione
Elite (fino al 1800 ca.) / Alta nobiltà |