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ErnestBurnat

7.10.1833 Vevey, 3.12.1922 Vevey, rif., di Moudon, Vevey, Corsier-sur-Vevey e Corseaux. Figlio di Pierre-Emmanuel-Auguste, benestante. Hélène du Fresne, figlia di Adolphe, banchiere. Dopo l'Ist. Sillig a La Tour-de-Peilz, il Gymnase libre (privato) a Ginevra e la scuola di disegno industriale a Mulhouse, frequentò la scuola di belle arti a Parigi (1855-60). Fu architetto a Vevey (1861-81), associato a Charles Nicati. B. costruì a Vevey l'Hôtel du Lac (1866), a Bex l'Hôtel des Salines (1868), a Montreux l'Hôtel National (1872) e il Kursaal (1880). Insegnò architettura all'Ecole spéciale di Losanna (1863-65). Acquerellista, fu inoltre membro della commissione per il restauro del castello di Chillon e della commissione tecnica della cattedrale di Losanna, nonché deputato liberale al Gran Consiglio (1875-87) e municipale di Vevey (1889-97).

Riferimenti bibliografici

  • Dossier ATS e fondo architetti Burnat presso ACV
  • P. Bissegger, «E. Burnat et ses concours d'architecture à l'Ecole des Beaux-Arts de Paris (1855-1860)», in RSAA, 46, 1989, 229-249
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Dati biografici ∗︎ 7.10.1833 ✝︎ 3.12.1922

Suggerimento di citazione

Paul Bissegger: "Burnat, Ernest", in: Dizionario storico della Svizzera (DSS), versione del 13.03.2003(traduzione dal francese). Online: https://hls-dhs-dss.ch/it/articles/019401/2003-03-13/, consultato il 28.03.2024.