de fr it

JakobMeyerzum Hirzen

nel 1473 a Basilea, nel 1541 a Basilea, rif., di Basilea. Figlio di Heinrich, membro del Piccolo Consiglio per la corporazione dei giardinieri (1467-91). Discendente da una fam. patrizia, con alcuni esponenti nobili. 1) Anna von Dachsfelden, figlia di Martin, percettore dei censi, oste della locanda Sternen, membro del Piccolo Consiglio per la corporazione dei giardinieri (1498-1518) e del Consiglio dei Tredici; 2) Verena Hausmann. Mercante di panni e cambiavalute, nel 1499 entrò nelle corporazioni dell'Orso, della Chiave e dello Zafferano. Fu a capo della corporazione dell'Orso (1509), membro del Piccolo Consiglio (1517-21), capo delle corporazioni cittadine (1522-29) e borgomastro (1530-41). Nel 1521 perorò con convinzione l'esclusione dal Consiglio dei beneficiari di pensioni e consolidò il proprio influsso politico ricoprendo durante la Riforma la carica di capo del partito rif. nel Consiglio. Al più tardi dal 1522 in veste di membro del Consiglio dei Tredici governò la sua città ed entrò a far parte della cerchia più ristretta dell'élite politica. Accumulò tra le altre le cariche di membro del Consiglio dei Sette (finanze), del Collegio dei Tre (controllo delle finanze), del tribunale dei Nove (guerra) e di preposto al sale. Fu inoltre amministratore dei beni della cattedrale, del capitolo di S. Leonardo e dell'ospedale, membro del sinodo, signore giustiziere, membro del tribunale dei Cinque, del Concistoro e della Camera d'appello (seconda e ultima istanza); venne nominato intendente dell'arsenale con il grado di capitano. Fu uno dei principali inviati di Basilea: prese parte a importanti missioni nella Conf. e nei territori altorenani.

Riferimenti bibliografici

  • APriv presso StABS
  • J. Tonjola, Basilea sepulta retecta continuata, 1661
  • H. Füglister, Handwerksregiment, 1981
Link
Controllo di autorità
GND
VIAF

Suggerimento di citazione

Samuel Schüpbach-Guggenbühl: "Meyer, Jakob (zum Hirzen)", in: Dizionario storico della Svizzera (DSS), versione del 23.09.2010(traduzione dal tedesco). Online: https://hls-dhs-dss.ch/it/articles/019317/2010-09-23/, consultato il 29.03.2024.