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Jakob ChristophIselin

23.8.1645 Basilea, 11.2.1719 Basilea, rif., di Basilea. Figlio di Christoph, commerciante. (1671) Veronika Kuder, di Basilea. Dopo una formazione commerciale a Ginevra (1659-64), lavorò nell'azienda del padre (1664) e divenne più tardi fabbricante indipendente di nastri. Fu membro dei Sei (Sechser) e del Gran Consiglio basilese (1674), maestro di corporazione e membro del Piccolo Consiglio (1681), inviato del cant. nei baliaggi it., membro del Consiglio dei Tredici (1683) e pres. del Direttorio commerciale basilese (1684-1702). Ebbe un ruolo importante nella crisi di Stato del 1691 e lo stesso anno entrò a far parte del Collegio dei Tre. Nel 1702 istituì un legato di 1000 talleri imperiali a favore di discendenti privi di mezzi.

Riferimenti bibliografici

  • AFam presso StABS
  • F. Weiss-Frey, Heinrich Iselin von Rosenfeld und sein Geschlecht, 1909
  • G. A. Wanner (a cura di), Seit 600 Jahren in Basel, 1964
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Suggerimento di citazione

Thomas Schibler: "Iselin, Jakob Christoph", in: Dizionario storico della Svizzera (DSS), versione del 07.04.2005(traduzione dal tedesco). Online: https://hls-dhs-dss.ch/it/articles/019240/2005-04-07/, consultato il 28.03.2024.