Menz. la prima volta nel 1482 a Ravensburg, l'ultima nel 1506 ancora a Ravensburg. Scultore in pietra e legno, si formò nella cerchia di Hans Multscher a Ulma o di Simon Haider a Costanza. Tra le sue opere figurano la tomba di Ortlieb von Brandis (1485), vescovo di Coira, l'altare maggiore della cattedrale di Coira (1486-91/92), uno dei retabli più riccamente intagliati della Svizzera, il cui retro, ornato da singolari sculture, era riservato all'alto clero, e la decorazione della sala del palazzo com. di Überlingen (1491-94). A R. vengono inoltre attribuite opere a Coira, Zurigo e Stoccarda. Nonostante soggiorni a Coira e Überlingen, mantenne la cittadinanza di Ravensburg. Fu uno dei principali intagliatori attivi in Svizzera.
Riferimenti bibliografici
- A. Klodnicki-Orlowski, Studien zu J. Russ, einem spätgotischen Bildschnitzer aus Ravensburg, 1990
- A. Klodnicki-Orlowski, «Das spätgotische Retabel am Hochaltar der Kathedrale zu Chur», in RSAA, 48, 1991, 148-160
- A. von Beckerath, Der Hochaltar in der Kathedrale von Chur: Meister und Auftraggeber am Vorabend der Reformation, 1994
Scheda informativa
Dati biografici | Prima menzione 1482 Ultima menzione 1506 |
Classificazione
Arte e letteratura / Belle arti |