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HenrySpiess

Caricatura del poeta ginevrino. Disegno a matita realizzato da Henri van Muyden, 1900 ca. (Bibliothèque de Genève; fotografia A. & G. Zimmermann).
Caricatura del poeta ginevrino. Disegno a matita realizzato da Henri van Muyden, 1900 ca. (Bibliothèque de Genève; fotografia A. & G. Zimmermann). […]

12.6.1876 Ginevra, 27.1.1940 Ginevra, rif., di Ginevra. Figlio di Charles Ami, medico, e di Renée Charlotte Demole. 1) Jeanne Düren, figlia di Paul Nicolas (divorzio nel 1915); 2) Lucie Gabrielle Rigacci, figlia di Jean Emile, disegnatore e gioielliere. Dopo gli studi di diritto fu attivo quale avvocato (1899-1905) e si dedicò poi completamente alla poesia. Nelle Rimes d'audience (1903), dai toni sarcastici, trasse ispirazione dalla sua attività professionale. Ironico e malinconico, si rifece al parnassianesimo così come al simbolismo, muovendosi tra tradizione e modernità. Pubblicò Le Visage ambigu nei Cahiers vaudois (1915). Le sue ultime tre raccolte, tra cui Simplement (1922), testimoniano i momenti di una crisi spirituale che lo condusse a un silenzio permeato dal dubbio e dal senso di colpa.

Riferimenti bibliografici

  • Fondo presso BGE
  • V. Godel, H. Spiess, poète survivant, 1963
  • V. Godel, Poètes à Genève, et au-delà, 1966, 42-62
  • Francillon, Littérature, 2, 359-361
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Scheda informativa
Dati biografici ∗︎ 12.6.1876 ✝︎ 27.1.1940

Suggerimento di citazione

Doris Jakubec: "Spiess, Henry", in: Dizionario storico della Svizzera (DSS), versione del 06.06.2013(traduzione dal francese). Online: https://hls-dhs-dss.ch/it/articles/016173/2013-06-06/, consultato il 29.03.2024.