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Flawil

Com. SG, regione Toggenburg, ex capoluogo distr. Disposto lungo l'asse stradale, il com. comprende il villaggio di F. (858: Flawilare marcho), la vicina frazione di Botsberg, le località di Alterswil (858: Altiricheswilae), Grobenentschwil, Langenentschwil, Raschberg, Egg, Oberglatt (731: villa Clata; 1316 Obren Glat), Burgau (964: Purchouva) e molte fattorie isolate. Il confine nordorientale è segnato dalla valle della Wissbach e dalla Glatt, che dividono l'Untertoggenburg dal Fürstenland. Pop: 2233 ab. nel 1837, 2664 nel 1850, 4878 nel 1890, 4873 nel 1900, 6502 nel 1950, 9320 nel 2000.

Nell'alto ME sul territorio di F.-Uzwil esistevano terre comuni che nell'850 furono divise da un confine; Alterswil è menz. come parte di questo territorio nell'858, Wolfertswil nel 907. La maggior parte delle terre apparteneva all'abbazia di San Gallo. Nell'885 a Oberglatt è attestata una locanda. Nel XV sec. il villaggio e i suoi dintorni costituivano la giurisdizione di F., feudo di proprietà della fam. nobile Giel di Glattburg riacquistato dall'abbazia di San Gallo nel 1486. La cappella del villaggio di F., menz. per la prima volta nel 1178, costituiva una particolare giurisdizione, che apparteneva ai conti von Toggenburg; in seguito essa passò all'abbazia di Sankt Johann (1429) e, dopo un altro mutamento di proprietà (1544), entrò in possesso dell'abbazia di San Gallo (1556). Oberglatt faceva parte, come Raschberg e Alterswil, della giurisdizione di Magdenau. Burgau, con la sua antica casa com. del 1639, una delle più vecchie costruzioni a graticcio del cant. San Gallo, costituiva con Mülleregg (oggi Tal) una propria giurisdizione.

Sul piano ecclesiastico luogo di riferimento era Oberglatt, dove sorgeva la parrocchiale, menz. per la prima volta nel 1316. I diritti di patronato sulla chiesa appartennero dapprima a vari nobili, poi al convento di Magdenau (1363) e infine all'abbazia di San Gallo (1597). Nel 1257 è menz. per la prima volta un prete secolare a Oberglatt. Nel 1388 la parrocchia di Oberglatt fu incorporata nell'abbazia di Magdenau. Dopo il 1528 la maggior parte degli ab. aderì alla Riforma. Dal 1597 la chiesa di Oberglatt venne utilizzata per entrambi i culti. Nel 1605 il com. contava 234 uomini di fede rif. e 33 di fede catt. Nel 1771 la chiesa di Oberglatt, ricostruita nel 1785, fu assegnata ai rif. mentre la cappella di S. Lorenzo, situata a F., fu elevata a parrocchiale catt. Nel 1844 e nel 1935 furono edificate delle nuove chiese. Nel 1911 la parrocchia rif. costruì una nuova chiesa nel villaggio, trasferendo il centro della vita ecclesiastica da Oberglatt a F.

Nel 1448 esistevano a F. una locanda, una fucina e un forno per il pane. Un mulino è attestato a F. nel 1341, a Mülleregg nel 1429. Nel 1609 sono menz. ricche colture viticole e arboree (ciliegi, meli, peri). Nel 1613 a Burgau entrò in uso un ordinamento sui terreni agricoli. Dal XVII sec. diverse fam. furono attive nel trasporto merci su scala interregionale. Durante l'Elvetica i villaggi e le frazioni attorno a F. furono riuniti nel com. di Flohweil, che divenne capoluogo dell'omonimo distr. del cant. Säntis. Nel 1803 fu creato il com. di F., con F., Burgau e Oberglatt. Negli anni 1831-61 i cittadini dell'intero distr. si riunivano a F. nell'assemblea distr., che eleggeva il Gran Consiglio. Nel 1836 a F. ebbe luogo un'assemblea popolare di rappresentanti della Svizzera orientale nella quale, tra le altre cose, si sollecitò una riforma della Conf.

Studenti della scuola di agricoltura fotografati attorno al 1935 durante il corso di potatura degli alberi da frutta ad alto fusto (Staatsarchiv St. Gallen, ZMA 09/04).
Studenti della scuola di agricoltura fotografati attorno al 1935 durante il corso di potatura degli alberi da frutta ad alto fusto (Staatsarchiv St. Gallen, ZMA 09/04). […]

Nel XIX sec. F. conobbe una rapida industrializzazione grazie all'industria tessile; nel 1830-50 si sviluppò fortemente la tessitura a mano. Nel 1852 la ditta Egli und Wagner introdusse le prime macchine per il ricamo a mano, cui seguirono dal 1861 ricamatrici automatiche, che nel 1878 in tutto il com. erano 339. Nel 1855 fu inaugurata la linea ferroviaria Zurigo-F., prolungata nel 1856 fino a San Gallo. Malgrado diversi periodi di crisi, l'industria tessile riuscì ad affermarsi. Nel 1914 si installò a F. la Flawa (Schweizer Verbandstoff- und Wattenfabriken), una ditta produttrice di ovatta e di prodotti per le fasciature. Tra il 1880 e il 1920, durante il periodo di maggiore sviluppo economico del ricamo, il numero degli ab. aumentò fino quasi a raddoppiare. In questo periodo furono costruite, secondo una precisa pianificazione, molte case in stile liberty, spesso dotate al piano terreno di un locale per il ricamo, e ville di rappresentanza appartenenti a imprenditori. Dal 1960 si insediarono nel com. varie aziende industriali attive spec. nei campi della metallurgia, della costruzione di macchine e apparecchi, degli alimentari (fabbrica di cioccolata Munz) e degli strumenti tecnici di laboratorio (Büchi Labortechnik AG). A lungo termine il settore tessile dovette essere sottoposto a una ristrutturazione, che nel 1995 portò alla chiusura della Habis-Textil AG, aperta nel 1857, che contava 170 dipendenti. Alla scuola secondaria, fondata nel 1852, nel 1922 venne annessa una scuola agraria cant. L'ospedale com., creato nel 1882, nel 1987 è divenuto ospedale regionale. Nel 1989 è stato aperto un museo di storia e cultura locali.

Riferimenti bibliografici

  • J. Leutwyler, Flawil in Wort und Bild, 19802
  • Flawil, 1994
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Suggerimento di citazione

Beat Bühler: "Flawil", in: Dizionario storico della Svizzera (DSS), versione del 08.12.2005(traduzione dal tedesco). Online: https://hls-dhs-dss.ch/it/articles/001393/2005-12-08/, consultato il 12.04.2024.