30.1.1767 Villanova (Piemonte), 8.3.1834 Roveredo (GR), catt., di Casale Monferrato (Piemonte). Figlio di Domenico e di Caterina Demichelis. Sacerdote, dopo la Rivoluzione franc. fu attivo tra i giacobini piemontesi; in seguito si avvicinò a Filippo Buonarroti e alla soc. segreta dei Federati. Implicato nei moti piemontesi del marzo 1821, riparò dapprima nel cant. Ticino e poi, dalla fine del 1822, a Roveredo, dove risiedette fino alla morte. Mantenne contatti con l'emigrazione politica ed ebbe rapporti con le stamperie risorgimentali Ruggia di Lugano, Elvetica di Capolago e Patria di Bellinzona.
Riferimenti bibliografici
- A. Bersano, L'abate F. Bonardi e i suoi tempi, 1957
- G. Martinola, Gli esuli italiani nel Ticino, 1, 1980, 66-70
Scheda informativa
Dati biografici | ∗︎ 30.1.1767 ✝︎ 8.3.1834 1767-01-301834-03-08 |
Classificazione
Migrazione / Profughi / Rifugiati politici |