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FerdinandLion

11.6.1883 Mulhouse, 21.1.1965 Kilchberg (ZH), isr., poi catt., cittadino franc. Figlio di Heinrich, commerciante, e di Aline Blum. Discendente da una fam. ebrea benestante. Celibe. Studiò filosofia e storia a Strasburgo, Heidelberg e Monaco. Lettore presso la casa editrice Ullstein a Berlino, dal 1918 fu attivo quale pubblicista. Esiliato in Svizzera nel 1933, soggiornò a Zurigo presso Rudolf Jakob Humm, ad Arosa, in Engadina e nella regione del lago di Ginevra. Fu redattore della rivista degli esuli ted. Mass und Wert. Durante la seconda guerra mondiale visse in Francia e nel 1946 tornò a Zurigo. Pubblicò soprattutto opere di critica letteraria (Thomas Mann in seiner Zeit, 1935), saggi filosofici e politici (Plato von Hellas aus gesehen, 1952) e scrisse libretti d'opera, tra l'altro per Paul Hindemith.

Riferimenti bibliografici

  • Geist und Politik in Europa, a cura di F. Martini, P. de Mendelssohn, 1980
  • NDB, 14, 641 sg.
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Dati biografici ∗︎ 11.6.1883 ✝︎ 21.1.1965

Suggerimento di citazione

Franziska Meister: "Lion, Ferdinand", in: Dizionario storico della Svizzera (DSS), versione del 31.03.2006(traduzione dal tedesco). Online: https://hls-dhs-dss.ch/it/articles/012080/2006-03-31/, consultato il 18.04.2024.