12.8.1802 Oberrickenbach (com. Wolfenschiessen), 9.3.1866 Stans, catt., di Oberrickenbach. Figlio di Niklaus Josef, lavoratore a giornata, e di Anna Josefa Käslin. Bracciante agricolo e autodidatta, frequentò la scuola lat. di Stans (dal 1823), il collegio di Soletta, il collegio dei gesuiti di Friburgo, i seminari di Lucerna e Coira e nel 1831 venne ordinato prete. Fu cappellano al santuario di Maria Rickenbach e poi a Dallenwil (1845-64). Con pochissimi mezzi studiò in sequenza oltre 40 lingue, acquisendo di alcune un'ottima padronanza (solo scritta). Fu autore di un'autobiografia in 34 capitoli e altrettante lingue, che attraverso la descrizione di un'esistenza semplice e tormentata offre un ritratto della sua epoca e del relativo contesto storico. M. si dedicò pure allo studio del dialetto nidvaldese, compilando una grammatica e un vasto dizionario utilizzato ancora oggi.
Riferimenti bibliografici
- I. Baumer, J. J. Matthys, 1985 (comprende l'autobiografia e la grammatica nidvaldese)
Scheda informativa
Dati biografici | ∗︎ 12.8.1802 ✝︎ 9.3.1866 1802-08-121866-03-09 |