8.7.1632 Berna, 26.9.1700 Berna, rif., di Berna. Figlio di Kaspar, sellaio, e di Magdalena Engimann. (1662) Esther Tribolet, figlia di Anton, cosignore di Losanna e balivo di Payerne. Studiò teol. a Berna e compì un viaggio di studio attraverso i Paesi Bassi. A Berna fu professore di filosofia (1662), ebraico (1669), teol. (1676) e, dal 1698, dopo la divisione della cattedra di teol., di teol. didattica. Diresse la scuola lat. (1662-69) e l'alunnato della scuola superiore (Hohe Schule, 1669-76) e fece parte della Camera dei rifugiati e della commissione di religiosi incaricata di preparare il cosiddetto processo ai pietisti (1698-99). Introdusse la filosofia cartesiana (poi presto vietata) alla Hohe Schule, fu coautore delle serie di tesi contro il pietismo del 1696 e del 1699 e pubblicò un commento in 12 volumi del Compendium theologiae christianae di Johannes Wolleb.
Riferimenti bibliografici
- R. Dellsperger, Die Anfänge des Pietismus in Bern, 1984
- H. Stucker, Die Berner Hohe Schule zwischen Orthodoxie und Aufklärung, 1690-1750, 1984
Scheda informativa
Appartenenza familiare | |
Dati biografici | ∗︎ 8.7.1632 ✝︎ 26.9.1700 1632-07-081700-09-26 |
Classificazione
Religione (protestantesimo) |