12.1.1780 Ulla presso Weimar, 16.6.1849 Basilea, luterano, della Sassonia. Figlio di Johann Augustin, discendente di una fam. di pastori rif., di origine olandese. 1) Eberhardine Boye; 2) Henriette Frisch, vedova Beck; 3) (1833) Sophie Streckeisen, vedova di Abraham Rudolf von May, pastore rif. bernese. Dal 1799 studiò teol. a Jena, dove nel 1805 conseguì il dottorato e l'abilitazione. Dal 1807 fu professore straordinario e dal 1809 ordinario di esegesi a Heidelberg. Nel 1810 diventò professore di teol. alla nuova Univ. di Berlino; nel 1819 fu sospeso dalle sue funzioni poiché aveva inviato una lettera consolatoria alla madre di Karl Ludwig Sand, assassino di August von Kotzebue. Dal 1822 fu professore di teol. a Basilea. Influenzato da Johann Gottfried Herder e Jakob Friedrich Fries, fu una personalità di spicco in seno alla facoltà basilese, sia come esponente di rilievo dell'esegesi storico-critica della Bibbia (fu autore, in particolare, di un'analisi critica del Pentateuco), sia come teologo sistematico e scrittore religioso. Liberale, fu inizialmente osteggiato dalle cerchie pietiste, che lo accettarono solo più tardi. Nel suo ruolo di pacato mediatore fu una personalità influente anche oltre i confini basilesi.
Ritratto; litografia disegnata e incisa attorno al 1825 da Sophie Fornachon (Universitätsbibliothek Basel).
Riferimenti bibliografici
Scheda informativa
Dati biografici | ∗︎ 12.1.1780 ✝︎ 16.6.1849 1780-01-121849-06-16 |
Classificazione
Formazione e scienze / Scienze / Teologia riformata |