18.1.1755 Basilea, 23.12.1825 San Pietroburgo, rif., di Basilea. Figlio di Johann Heinrich, falegname, e di Johanna Margarita Steiger. (1783) Albertine, figlia di Johann Albrecht Euler. Dopo gli studi di matematica all'Univ. di Basilea (1767-72), dove fu allievo di Daniel Bernoulli, dal 1773 fu assistente di Leonhard Euler a San Pietroburgo. Presso l'Acc. imperiale delle scienze di San Pietroburgo fu aggiunto (1776), professore ordinario di matematica (1783) e segr. (1800), succedendo al suocero Johann Albrecht Euler. Muovendosi nel solco tracciato da quest'ultimo, fu autore di importanti contributi nell'ambito della geometria, del calcolo integrale e del calcolo delle probabilità, pubblicati soprattutto negli atti dell'Acc., oltre che di manuali di matematica. Membro della direzione generale delle scuole russe nel 1803, ebbe un ruolo importante nella riforma scolastica e univ. di Alessandro I; inoltre fu Consigliere di Stato. Nel 1793 divenne membro esterno dell'Acc. prussiana delle scienze.
Due figli di F. intrapresero una carriera acc. in Russia: Paul Heinrich (1798-1855) succedette al padre come professore di matematica e segr. all'Acc. imperiale delle scienze, mentre Georg Albert (1806-1854), astronomo, compì viaggi di studio e diresse dal 1848 al 1854 l'osservatorio di Vilna (oggi Vilnius, Lituania).